Sportello Unico Digitale - Città di Arona

Scuola nautica

Sono denominate scuole nautiche le scuole per l’educazione marinaresca, l’istruzione e la formazione dei candidati agli esami per il conseguimento delle patenti nautiche di una o più categorie previste; a tale fine la scuola nautica deve possedere un’adeguata attrezzatura tecnica e didattica, disporre degli insegnanti abilitati, nonchè di una adeguata unità da diporto, secondo quanto stabilito dalle disposizioni normative in vigore.

Le scuole nautiche sono soggette a vigilanza amministrativa e tecnica da parte delle Province o delle Città metropolitane del luogo in cui hanno la sede principale, che svolgono i loro compiti di vigilanza sulla base di apposite direttive emanate con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.

Per attivare e gestire una scuola nautica occorre presentare l’apposita segnalazione certificata di inizio attività alla Provincia o Città metropolitana territorialmente competente.

Le Province o le Città metropolitane effettuano le verifiche del possesso dei requisiti prescritti da parte delle scuole nautiche con cadenza almeno triennale.

Informazioni

Chi può presentare l’istanza
Deve essere presentata dal legale rappresentante, in caso di società, o dal soggetto, persona fisica, titolare della ditta individuale, o da un delegato appositamente designato tramite procura.

A chi deve essere presentata
Allo sportello competente per il territorio in cui si svolge l’attività o è situato l’impianto oggetto dell’attività produttiva o di prestazione di servizi.

Come deve essere presentata
L’istanza deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica attraverso questo portale.

Requisiti morali: non possono svolgere l’attività di scuola nautica coloro che sono stati dichiarati delinquenti abituali, professionali o per tendenza e coloro che sono sottoposti a misure amministrative di sicurezza personali o alle misure di prevenzione e non essere stati condannati a una pena detentiva non inferiore a tre anni, salvo che non siano intervenuti provvedimenti di riabilitazione.
Per esercitare una attività di scuola nautica occorre inoltre essere in possesso dei requisiti morali previsti dalla normativa antimafia.
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Requisiti professionali: in caso di attività di scuola nautica, il titolare o legale rappresentante, nel caso di società di persone o di capitali, deve essere in possesso del requisito professionale così come previsto dalla normativa; in caso di sede secondaria deve essere preposto un responsabile didattico, nella figura di un familiare coadiuvante o un dipendente dell’impresa o, nel caso di società di persone o di capitali, un socio o amministratore, che deve essere in possesso del requisito professionale così come previsto dalla normativa.
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Disponibilità dei locali: avere la disponibilità dei locali in cui si intende esercitare l’attività.

Conformità dei locali: i locali dove si intende svolgere l’attività devono avere caratteristiche costruttive conformi ai regolamenti edilizi comunali, ed in particolare devono rispettare la normativa vigente compresa quella in materia di prevenzione incendi, urbanistica, impatto sulla viabilità, barriere architettoniche, igienico-sanitaria, gestione dei rifiuti, tutela dell’inquinamento acustico (impatto acustico) ed avere una destinazione d’uso compatibile con l’attività stessa.

Rispetto delle norme: l’attività deve essere svolta nel rispetto delle norme applicabili all’attività oggetto dell’istanza e delle relative prescrizioni in materia di igiene pubblica, igiene edilizia, tutelaambientale (atmosfera), tutela del paesaggio, tutela della salute nei luoghi di lavoro, sicurezza degli impianti, sicurezza alimentare, regolamenti locali di polizia urbana annotaria, ecc.

Registro imprese: l’impresa deve essere iscritta al Registro Imprese della Camera di Commercio (l’unità locale deve essere iscritta al Registro Imprese della Camera di Commercio entro un massimo di 30 giorni dalla data di avvio dell’attività).

Nel corso del procedimento l’interessato può prendere visione degli atti del procedimento e presentare memorie scritte e documenti. Nei confronti del provvedimento finale è possibile avvalersi delle tutele amministrative e giurisdizionali previste dall’ordinamento vigente.

Nel caso l’utente sia autenticato è possibile consultare le informazioni dalla sezione La mia scrivania digitale – Istanze presentate e stato di avanzamento.

L'ufficio responsabile del procedimento è: Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP)
Ultima modifica: 29 Ottobre 2021 alle 16:51

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