Pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n. 9 del 27 febbraio 2020 la D.G.R. 21 febbraio 2020 n. 17-1036 "Trasmissione della notifica preliminare di avvio lavori nei cantieri edili di cui all’art. 99 del Dlgs 81/08 e smi tramite il sistema MUDE Piemonte alle AASSLL del Piemonte.".
Con tale provvedimento la Giunta Regionale ha deliberato:
- di stabilire che, a partire dal 1° marzo 2020, nei comuni che hanno aderito e attivato il sistema
MUDE Piemonte, la trasmissione alle Aziende Sanitarie Locali territorialmente competenti delle
notifiche preliminari di cui all’art. 99 comma 1 del Dlgs 81/08 e dei suoi eventuali aggiornamenti
da parte del committente o del responsabile dei lavori avvenga mediante il sistema MUDE
Piemonte, integrato con il sistema SpreSALweb in uso presso le ASL piemontesi; - di dare atto che in tutti i comuni che hanno aderito e attivato il sistema MUDE Piemonte, la
notifica preliminare inoltrata tramite il sistema MUDE Piemonte dal committente o dal
responsabile dei lavori è anche valida agli effetti dell’art. 90 comma 9 del Dlgs 81/08 e non è
necessario da parte del committente o del responsabile dei lavori inviare via PEC copia del file di
notifica preliminare agli uffici comunali; - di stabilire che, a partire dal 1° giugno 2020, in tutto il territorio della Regione Piemonte, la
trasmissione alle Aziende Sanitarie Locali territorialmente competenti delle notifiche preliminari
di cui all’art. 99 comma 1 del Dlgs 81/08 e dei suoi eventuali aggiornamenti da parte del
committente o del responsabile dei lavori avvenga mediante il sistema MUDE Piemonte,
integrato con il sistema SpreSALweb in uso presso le ASL piemontesi; - di dare atto che, sia nei comuni che hanno attivato sia nei comuni che non hanno attivato il
sistema MUDE Piemonte e, nelle more dell’interoperabilità dei sistemi e dell’integrazione dei
processi fra le diverse amministrazioni interessate, il committente o il responsabile dei lavori è
tenuto a inoltrare via PEC copia del file di notifica preliminare all’Ispettorato Territoriale del
Lavoro e, nei casi previsti, alle Prefetture.