Dal 24 novembre 2015, trascorsi 180 giorni dall’entrata in vigore del Decreto MiSE 19 maggio 2015, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 27 maggio 2015, è possibile utilizzare il modello unico per la realizzazione, la connessione e l’esercizio di piccoli impianti che rispettino tutte le seguenti caratteristiche:
- realizzato presso clienti finali già dotati di punti di prelievo attivi in bassa tensione;
- avente potenza non superiore a quella già disponibile in prelievo;
- aventi potenza nominale non superiore a 20 kW;
- per i quali sia richiesto contestualmente l’accesso al regime dello Scambio sul Posto;
- realizzati sui tetti degli edifici con le modalità di cui all’art. 7bis D.Lgs. 3 marzo 2011 n. 28 comma 5;
- assenza di ulteriori impianti di produzione sullo stesso punto di prelievo.
Tale modello, previsto dall’art. 7bis D.Lgs. 3 marzo 2011 n. 28 comma 1, si compone di due parti che dovranno essere compilate a cura del proprietario dell’immobile o dell’utilizzatore dell’immobile, previo nulla osta del proprietario, in due momenti diversi: la prima parte va compilata prima dell’inizio dei lavori e la seconda al termine della messa in esercizio dell’impianto.
La compilazione e l’inoltro del modello devono avvenire online, mediante un’apposita interfaccia web resa disponibile dal Gestore di Rete, il quale avrà il compito di fornire tutti i dati al Gestore dei Servizi Energetici (GSE) ed al Comune.