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Attività di taxi

Stazionamento, posteggi, numero taxi

Di norma lo stazionamento avviene in luoghi pubblici definiti dal Comune o Comuni del comprensorio, adeguatamente segnalati; la corsa è acquisita negli stessi luoghi di stazionamento oppure mediante sistemi di chiamata via radio o al di fuori dei luoghi di stazionamento quando il cliente si rivolge direttamente al tassista in transito.

La scelta dei posteggi, nei luoghi a ciò destinati, è libera ai titolari di licenza, nei limiti dei posti disponibili. In ogni stazione le autovetture devono prendere posto l’una dopo l’altra, secondo l’ordine di arrivo, e avanzare a misura che quelle precedenti lascino disponibile il posto, rimanendo così stabilito anche l’ordine di successione.

Il numero degli autoveicoli da adibire al servizio taxi è stabilito con deliberazione della Giunta Comunale, tenendo presente la metodologia di calcolo del fabbisogno teorico di offerta dei servizi, determinato dalla Provincia.

Altri Enti coinvolti

M.C.T.C.: per la annotazione dell’immatricolazione del veicolo.

ORGANI DI VIGILANZA: per il parere favorevole da esprimere sulla ammissione al servizio dell’autovettura.

PROVINCIA: deve essere informata per effettuare l’aggiornamento dell’anagrafe provinciale.

Aggiornamento/vidimazione della licenza

Alcuni regolamenti comunali possono prevedere un "aggiornamento periodico" della licenza, con periodicità annuale, salvo diversa disposizione. In tali casi l’esercente dovrà presentare la richiesta corredata dagli allegati previsti, facendo riferimento anche a quanto specificatamente definito dal regolamento comunale in vigore.

Trasferibilità delle licenze

L’ Art. 9 L. 15 gennaio 1992 n. 21 riporta che "La licenza per l’esercizio del servizio di taxi … sono trasferite, su richiesta del titolare, a persona dallo stesso designata purchè iscritta nel ruolo di cui all’articolo 6 ed in possesso dei requisiti prescritti …".

Questo comporta che vi siano due azioni contestuali:

che il cedente (il titolare) debba fare richiesta di trasferire la propria licenza indicando (designando) la persona che vi subentrerà, dichiarando di trovarsi nelle condizioni che lo stesso articolo prescrive;
che il subentrante (il designato) presenti richiesta di subentro nella licenza oggetto del subentro, dichiarando il possesso dei requisiti richiesti per l’effettuazione della attività di taxi.

Nella procedura questi due moduli sono predisposti in modo indipendente per semplicità di compilazione, ma devono essere presentati entrambi.

Ultima modifica: 23 Aprile 2021 alle 11:56

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