Ottenuto il parere favorevole del Gruppo Dehors occorrerà presentare allo Sportello Unico delle Attività Produttive idonea istanza di provvedimento autorizzativo unico corredata da:
RICHIESTA PERMESSO DI COSTRUIRE
Il richiedente dovrà presentare formale istanza di Permesso di Costruire (utilizzando l’apposita modulistica predisposta dall’Ufficio Urbanistica).
Ai sensi della D.G.R. 8 febbraio 2010 n. 85-13268 , la pratica relativa al permesso di costruire prevede anche la necessità di monetizzazione del fabbisogno di parcheggi (in base alla superficie del dehors).
E’ previsto inoltre il versamento di oneri di urbanizzazione e del costo di costruzione.
DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA
b.1) Il titolare per la collocazione di un dehors continuativo in zone sottoposte a vincolo paesaggistico ai sensi del D.Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42 e s.m.i. deve presentare domanda per ottenimento di autorizzazione paesaggistica (utilizzando l’apposita modulistica predisposta dall’Ufficio Urbanistica).
b.2) In caso di installazione a ridosso o in prossimità di edifici di interesse storico-artistico vincolati come beni culturali ai sensi del D.Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42 e s.m.i. occorre altresì acquisire il relativo parere favorevole da parte della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici del Piemonte.
RICHIESTA DI CONCESSIONE DI SUOLO PUBBLICO
Il richiedente dovrà presentare formale richiesta di concessione di suolo pubblico utilizzando l’apposita modulistica predisposta dall’Ufficio Tributi.
Per l’utilizzo del suolo pubblico è previsto il versamento della TOSAP più un canone concessorio annuale.
Canone: l’entità dell’importo del canone annuo, per metri quadrati, viene definito, tenendo conto dell’area interessata, con determinazione del responsabile del competente settore, con le modalità e i criteri stabiliti dalla Giunta Comunale sulla base degli importi minimi e massimi così come definiti dalla banca dati dell’OMI (Osservatorio Mercato Immobiliare) dell’Agenzia del Territorio con riguardo alle occupazioni di tipo commerciale, incrementati annualmente sulla base degli indici ISTAT.
Il termine di versamento del canone nel caso di unica soluzione è il 31 gennaio, mentre nel caso di rateazione, i termini sono 31 gennaio, 30 aprile, 31 luglio e 31 ottobre.
Deposito cauzionale: a titolo di garanzia per l’Amministrazione sarà preliminarmente costituito un deposito cauzionale (mediante polizza fideiussoria assicurativa o fidejussione bancaria), prestato a favore del Comune, per una somma corrispondente ad un’annualità dell’importo del canone, da rinnovarsi annualmente, a garanzia degli eventuali danni causati al suolo occupato, a copertura degli oneri per eventuali rimozioni forzose, per eventuali morosità nel pagamento del canone concessorio e per pendenze derivanti da sanzioni per la violazione di disposizioni normative relative all’allestimento del dehors o all’esercizio dell’attività.
Tale somma sarà svincolata decorsi tre mesi dalla scadenza della concessione di occupazione suolo pubblico o dalla data, se successiva, di effettiva rimozione del dehors.
Per gli esercizi già esistenti, ottenuto quanto indicato al punto 2, l’esercente dovrà presentare:
SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA’ (S.C.I.A.) PER AMPLIAMENTO SUPERFICIE DI SOMMINISTRAZIONE
La S.C.I.A. andrà presentata utilizzando il Portale SUAP.
Alla S.C.I.A. dovrà essere allegata:
CLIMA ACUSTICO
N.B. nel caso il posizionamento di dehors continuativo venga richiesto contestualmente all’avvio di nuova attività di somministrazione di alimenti e bevande dovrà essere presentata SCIA ex Art. 9 L.R. 30 dicembre 2009 n. 38 .
NOTIFICA SANITARIA DELL’INTERVENTO (ex Art. 6 Regolamento CE 29 aprile 2004 n. 852 )
La notifica sanitaria dovrà essere presentata utilizzando l’apposita modulistica sul Portale SUAP.
La procedura di cui ai punti precedenti (ad eccezione della richiesta di concessione di suolo pubblico) si applica anche ai dehors continuativi posti su area privata.